Ad oggi esiste un’app mobile per tutto, eppure a volte gli utenti si stufano delle stesse per ritornare al buon vecchio sito ottimizzato per smartphone e tablet. Il motivo, spesso, si nasconde a livello subconscio e manifesta una scarsa usabilità dell’applicativo dal lato utente.
Tenere conto di una buona user experience, sia quando si sviluppano applicativi mobile che siti web (che oggi ricordiamo essere indicizzati secondo la logica del mobile-first), è fondamentale per conquistare i propri utenti e spingerli a restare in qualche modo legati all’app.
Il miglior design di app mobile è quello che passa inosservato e sempre più frequentemente è proprio la qualità della UX che fa la differenza tra un buon prodotto e uno che non lo è affatto. Va da sé che questo significa affidarsi necessariamente a un buon professionista per creare un’interfaccia con cui le persone saranno felici di interagire.
La brutta notizia è che non esiste una formula universale e valida per tutti per ideare il design perfetto di un applicativo mobile. Tuttavia, comprendere gli errori di base consente di evitare problemi in futuro e aumentare le probabilità di creare un prodotto di grande successo.
Quali sono quindi i 7 errori più comuni di UX nello sviluppo di app mobile? Vediamoli insieme.
1. Scarsa logica ed architettura
Non si può costruire una casa solida senza delle planimetrie dettagliate ed un piano e, allo stesso modo, non è possibile sviluppare un buon applicativo mobile senza un’architettura elaborata, una gerarchia precisa ed una chiara logica.
Ignorare questa fase è l’errore più grande che si possa commettere, poiché non sarà possibile stabilire correttamente la priorità degli elementi da inserire nell’interfaccia e fornire all’utente un’esperienza comoda e veloce con il prodotto.
È necessario quindi riflettere in anticipo sulle logiche di interazione e gli scenari di utilizzo, fin dalla fase di sviluppo del layout.
2. Nessun onboarding o tutorial
Quando un utente avvia per la prima volta la tua app deve immediatamente comprenderne il valore ed i vantaggi. Un buon onboarding può aiutarti in questa importantissima fase e può essere utilizzato come breve tutorial composto dai suggerimenti chiave per l’utilizzo.
Non sono necessari infiniti convenevoli. È sufficiente impostare poche schermate ma che mettano in evidenza i punti chiave dell’applicativo sviluppato.
3. Interfaccia sovraccarica di contenuti
La presenza eccessiva di contenuti e di elementi all’interno dell’interfaccia causano all’utente medio un sovraccarico cognitivo. Vero è che gli smartphone si stanno facendo sempre più grandi e con prestazioni sempre migliori, ma sarebbe comunque meglio evitare questa trappola per i tuoi utenti.
Quando si visualizzano troppi contenuti, infatti, si rischia di confondersi e di non comprendere quali siano le mosse da fare successivamente. La tua app dovrebbe mostrare solo ciò che è importante per l’utente in quel momento. Diversamente, si rischierebbe la disinstallazione in men che non si dica.
4. Utilizzare icone e pulsanti difficilmente comprensibili
Esistono numerosi elementi che sono di fatto sempre uguali nell’interfaccia di qualsiasi applicativo destinato al mobile, come per esempio il cestino e le icone dei social network. In questo modo il design è più chiaro e consente agli utenti di sapere esattamente cosa aspettarsi quando effettuano il tap sui pulsanti.
Non ha quindi molto senso creare delle icone personalizzate, giacché spesso rischiano di diventare solo un elemento di confusione per gli utenti.
5. Testo poco leggibile
Utilizzare dei font poco leggibili è un aspetto molto drammatico quando si tratta di user experience. Se anche l’applicativo risulta essere sviluppato al meglio, con un’interfaccia generalmente piacevole, il testo è fondamentale. Dei caratteri troppo difficili da leggere causeranno impressioni negative nell’utente che utilizza l’app.
Gli errori più comuni relativi al lato testuale di un applicativo mobile sono l’utilizzo di tre o più font diversi, dimensioni troppo piccole o troppo grandi, scarso contrasto tra testo e sfondo, l’uso di caratteri non standard che complicano la percezione e, infine, la navigazione complicata.
Ricorda una cosa: se gli utenti non capiscono immediatamente come trovare ciò di cui hanno bisogno, non staranno troppo a pensare a come dare un senso alla navigazione complessa. Piuttosto scaricheranno un applicativo simile e andranno oltre.
6. Inviti all’azione mancanti
Oltre quanto detto nel paragrafo precedente, vale la pena evidenziare anche quelle che sono le Call to Action. Spesso, designer e sviluppatori tendono a nasconderle al fine di rendere più piacevole esteticamente l’interfaccia dell’app. Tuttavia si tratta di un grosso errore.
Pulsanti, frecce, voci di menù ed altri elementi CTA sono importanti componenti dell’interfaccia e influiscono direttamente sulla conversione. Senza tali elementi, gli utenti potrebbero non capire quali passi dovrebbero fare e cosa aspettarsi interagendo con l’app.
7. Copiare i concorrenti
Ciò che funziona bene per un competitor non è detto che funzioni anche per la tua azienda. Va bene prendere ispirazione ed analizzare punti di forza e debolezza degli applicativi dei concorrenti, ma ricorda che il confine tra ispirazione e plagio è molto sottile.
Lo stesso vale per i trend: solo perché qualcosa è nuovo non significa necessariamente che abbia successo.
Gli sviluppatori di applicativi mobile più popolari, tra cui Facebook in primis, sono piuttosto conservatori. Una buona interfaccia, infatti, non deve necessariamente essere innovativa: dovrebbe in primo luogo essere funzionale e facilmente comprensibile agli utenti che ne faranno uso.
L’importanza della user experience: perché evitare gli errori
Anche nel 2019 è facile trovare molte app mobile con interfacce che difficilmente possono essere definite usabili. Non sorprende che gli utenti le disinstallino dal proprio smartphone entro pochi giorni dal download.
In un mondo dominato da dispositivi mobile, l’esperienza dell’utente diventa oggi più importante che mai: per questo è meglio evitare gli errori anziché perdere tempo e risorse per correggerli successivamente.
Prendi in considerazione i suggerimenti di cui sopra durante la progettazione UX per la tua futura app mobile e le sue probabilità di successo aumenteranno in maniera esponenziale!