Puntuali come le vacanze estive eccoci ad aggiornarvi sull’ultima release di Instant Developer Cloud 20.5. Come ogni versione, anche questa volta avevamo due grandi obiettivi.
Per prima cosa abbiamo ritenuto fondamentale realizzare le richieste dei nostri clienti. Gli utilizzatori di Instant Developer che domandano l’implementazione di nuovi componenti e funzionalità sono per noi preziosissimi, perché ci permettono di comprendere meglio i loro bisogni quando lavorano sul campo.
In secondo luogo vogliamo offrire loro la possibilità di lavorare senza preoccuparsi dei costanti aggiornamenti di sistema che porterebbero via tempo prezioso alla progettazione e allo sviluppo. Cosa intendiamo? Vi facciamo un esempio molto pratico. Tra qualche mese verrà rilasciato iOS14. Questo significa dover rivedere completamente il lavoro fatto fino a quel momento? Ovviamente no. Gli sviluppatori che usano le nostre piattaforme continueranno a compilare le applicazioni per iOS senza alcuna preoccupazione. Infatti, tutte le nuove versioni di Instant Developer, sia Cloud che Foundation, contengono aggiornamenti che “allineano” lo strumento alle versioni disponibili in quel momento di browser, sistemi operativi e database.
Naturalmente questa versione contiene molto di più. L’obiettivo è sempre lo stesso: cercare di anticipare le novità e di adattare gli strumenti alle potenzialità future, per rendere minimo il lavoro degli sviluppatori e l’impatto sulle app dei nostri clienti.
Le novità principali di Instant Developer Cloud 20.5
Le novità di questa release permettono di utilizzare nuovi componenti e nuove funzioni di libreria. Si tratta di funzionalità che non erano presenti nelle versioni precedenti e che aprono nuove strade e nuove possibilità di sviluppo per i clienti. Vediamo le principali.
NODE: aggiornamento del docker
È stato aggiornato il docker utilizzato dai server IDE e PROD. Ora il nuovo docker utilizza la versione 12.18 di Node.js, che è l’ultima versione con supporto a lungo termine rilasciata al momento e supportata fino ad aprile 2022. Inoltre è stato aggiornato anche PostgreSQL alla versione 10.12, versione che sarà supportata fino alla fine del 2022.
Grazie a questo importante aggiornamento, chi utilizza Instant Developer Cloud ha sempre a disposizione un server aggiornato. In pratica è come se avessimo aggiornato il sistema operativo delle macchine che usano i nostri clienti (in particolare i server su cui i clienti installano le loro applicazioni). Avere l’ultima versione stabile degli ambienti garantisce che siano più stabili e sicuri.
IDE: disponibili le modifiche per le risorse di tipo testo
È ora possibile modificare il contenuto delle risorse di tipo testo (CSS, JS, TEXT) direttamente dall’IDE. Nelle versioni precedenti era necessario scaricare la risorsa, modificarne il contenuto e caricarla nuovamente nel progetto.
È così più semplice aggiornare le risorse di tipo testo utilizzate dal programmatore per sviluppare le proprie applicazioni: si riduce il tempo di sviluppo e si semplifica di molto la manutenzione delle risorse usate dalle applicazioni (CSS, file JavaScript, file di testo, XML, ecc…)
IDE: creazione automatica degli indici per le foreign-key
Con questa nuova versione è possibile creare automaticamente gli indici per le foreign-key. Per attivare la funzionalità è sufficiente attivare il checkbox “create Index” nella schermata delle proprietà della foreign-key. Le nuove foreign-key hanno il flag automaticamente attivo.
Questa funzionalità è particolarmente utile quando si ha a che fare con tabelle che contengono molti dati in quanto rende più veloce l’esecuzione delle query, soprattutto le più complesse, senza che il programmatore debba, manualmente, creare indici per renderle più veloci. Nella nuova versione il sistema lo fa automaticamente.
Le vecchie foreign-key non vengono modificate. Abbiamo implementato la nuova funzionalità senza modificare sostanzialmente il comportamento esistente, per non causare problemi al cambio di versione di Instant Developer Cloud.
DO: salvataggio delle collection
Ora le collection vengono salvate in un’unica transazione. Questo rende più sicuro (e veloce su SQLite) il salvataggio di collection numerose. È comunque possibile, qualora lo si desideri, salvare tutti i documenti in singole transazioni valorizzando il parametro autoCommit a true.
IONIC: navigazione tramite tastiera delle form in ambiente desktop
Il framework grafico IonicUI è stato migliorato per permettere la navigazione tramite tastiera delle form in ambiente desktop. In questo modo è ancora più facile ottenere applicazioni multichannel che si adattano automaticamente al dispositivo che si sta utilizzando. Inoltre gli utenti delle applicazioni possono utilizzare la tastiera, invece del mouse, per muoversi tra i campi a video e compilare form di inserimento dati.
Controllo del tempo di creazione dell’app
L’IDE tiene conto del tempo di editing di un progetto, dato che viene consolidato anche nei commit e viene poi trasferito alla console. In questo modo è più facile verificare il tempo impiegato nella creazione di una determinata applicazione.
Novità sul sistema WkWebView e nuovo plugin signinWithApple
È stata completata la migrazione dei plugin supportati al sistema WkWebView . Inoltre è stato aggiunto il plugin signInWithApple funzionante sia in ambiente iOS che Android che browser.
Per quanto riguarda WkWebView (ne abbiamo parlato qui), Apple obbliga tutti i programmatori ad aggiornare le app al nuovo motore di visualizzazione entro giugno (per gli aggiornamenti) ed entro la fine dell’anno per le nuove applicazioni, pena il rifiuto della pubblicazione delle stesse su App Store. Questa nuova versione di Instant Developer Cloud soddisfa tali requisiti e permette agli utenti di aggiornare e rilasciare applicazioni su App Store.
Per quanto riguarda invece il plugin signInWithApple, il nuovo contratto App Store di Apple obbliga ad utilizzare tale plugin se l’app permette l’accesso tramite altri identity provider come ad esempio Facebook, Google o LinkedIn. Apple infatti obbliga i programmatori ad implementare il sign in tramite Apple se la propria applicazione effettua già il sign in tramite Facebook, Google o Linkedin. Ora il nostro sistema permette di attivare tale modalità di autenticazione, come richiesto da Apple.
I nuovi Segmenti utenti
Infine, sono stati introdotti i Segmenti utenti: un nuovo sistema di live update delle applicazioni che permette di inviare una versione diversa dell’applicazione ad ogni gruppo di utenti.
Si tratta di una novità molto utile poiché permette agli sviluppatori che usano Instant Developer Cloud di attivare sessioni di beta test delle loro applicazioni senza cambiare le applicazioni già in produzione.
Al di là di quelli principali appena elencati, con quest’ultima release di Instant Developer Cloud sono stati introdotti più di 150 miglioramenti o correzioni rispetto alla versione precedente 20.0. Tali miglioramenti rendono da un lato l’ambiente più stabile, sicuro e veloce, dall’altro fanno in modo che il lavoro degli sviluppatori sia più semplice ed efficiente.
Cosa ne pensate di Instant Developer Cloud 20.5? Vi aspettiamo sul nostro forum per conoscere le vostre opinioni!