Il percorso di carriera degli sviluppatori è un argomento che tiene banco in tanti forum e discussioni. Spesso determina scelte sia personali che aziendali che è necessario fare con attenzione e lungimiranza. Quali sono i principi sui cui basare queste scelte?
I trend che ho scoperto sono ben delineati nelle opinioni di chi conosce questo lavoro.
Vediamo quali sono.
Quale strada prendere?
Quando si sceglie o si decide cosa fare nella vita, immaginare il percorso che questa scelta permette di compiere è spesso determinante, così come lo sono gli obiettivi che consente di raggiungere.
Il tutto premettendo che si tratti di una scelta guidata dalla passione e dalla consapevolezza nelle possibilità di riuscire. Escludo quindi tutti i casi in cui la decisione sul proprio futuro professionale venga in qualche modo imposta.
Nell’ambito dello sviluppo di software, il percorso di carriera degli sviluppatori all’interno delle software house, piccole o grandi, ha essenzialmente due direzioni. La prima è l’evoluzione prettamente tecnica: si mantengono o acquisiscono le competenze che permettono di fare fronte all’evoluzione del mercato. La seconda è un’evoluzione di carriera: dal ruolo esecutivo al ruolo di gestione e/o coordinamento (di progetti e persone).
Dal punto di vista del confronto con altre professioni, lo sviluppo di software ha una caratteristica marcatamente distintiva: l’evoluzione del mercato viaggia a una velocità altissima.
È questa caratteristica che determina la necessità di una formazione pressoché costante se si decide di continuare la propria carriera di sviluppatore. Diventare esperto di una determinata tecnologia non basta a garantirsi il futuro. Non ci si deve mai stancare di imparare. E ciò molto spesso è possibile solo con una grossa dose di passione.
Nel giro di 6-7 anni praticamente cambia tutto. Nel senso che chi volesse continuare a sviluppare con le competenze di 6-7 anni prima, solo in rarissimi casi riuscirebbe ad arrivare a un risultato adeguato. Studio, continuo aggiornamento o addirittura cambiamento radicale sono le uniche vie per dare il giusto supporto alla propria scelta.
Esiste la scelta facile?
Ma se si sceglie l’altra strada, quella del manager dello sviluppo di software, diventa tutto più semplice? Assolutamente no.
Il bagaglio di esperienze accumulate durante gli anni di lavoro come sviluppatore è determinante nel conoscere come funziona il lavoro delle persone che si dovranno gestire, quali sono le problematiche da affrontare. Inoltre, la capacità di gestire persone e di portare a termine un progetto complesso sono qualità che si costruiscono solo parzialmente con l’esperienza.
In sintesi, manager non si diventa solo attraverso la gavetta. Molte delle soft skill necessarie sono spesso innate e devono inoltre essere sviluppate sul campo. Spesso il successo dipende dalla fortuna di aver potuto lavorare con manager competenti.
Rimane anche il grande problema non solo di reagire all’evoluzione del mercato, come nel caso degli sviluppatori, ma anche di prevederla. Quali sono i trend che avranno successo? Dove investire per ottenere un ritorno adeguato? Come organizzare di conseguenza le attività di formazione, su quali tecnologie?
Rispondere a queste domande nel modo sbagliato può aprire la strada al fallimento. Per arrivare alle risposte giuste il percorso è sfidante, come quello che deve fare lo sviluppatore. Si tratta infatti di eseguire analisi attente, ricerche costanti e avere il giusto intuito per prendere la decisione corretta. Esiste anche la possibilità di affidarsi ad esperti e consulenti, sempre che i budget a disposizione permettano di farlo.
La nostra visione
Arrivare a una conclusione non è semplice e noi lo sappiamo perché facciamo software. E queste riflessioni sono il nostro pane quotidiano.
Crediamo fermamente di avere la fortuna di lavorare in un ambito con un grande futuro e vogliamo fare la nostra parte. Instant Developer è nato più di venti anni fa anche per aiutare chi ama lavorare nello sviluppo di software (come programmatore o come manager) a fare questa scelta.
Infatti, una parte consistente dei problemi che ho descritto risiedono nell’individuazione dei trend del mercato del software e nel riuscire a stare al passo con la sua evoluzione. Al contrario di quanto accade con altri framework per lo sviluppo di applicazioni o strumenti di programmazione che trovi sul mercato, la nostra visione (declinata nelle nostre piattaforme) si fonda proprio sull’offrire una tecnologia che, una volta abbracciata, permetta di concentrarsi sui progetti, sui risultati. Siamo noi ad occuparci di individuare i trend e di adeguarvi, anche con largo anticipo, i nostri strumenti.
Così, se la tua vocazione o le tue caratteristiche personali sono quelle dello sviluppatore piuttosto che del manager di progetti di sviluppo, puoi decidere la strada da prendere e dedicarti alla tua passione con serenità.
Pensi anche tu che scegliere strumenti di sviluppo di software con le caratteristiche delle piattaforme Instant Developer possa semplificare questa scelta?